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Rea "deve essere contento" dopo il secondo e il quinto posto di Jerez: "Per noi non è mai stata la pista migliore"

Sunday, 26 September 2021 14:11 GMT

Il sei volte campione del mondo vede aumentare il suo distacco in classifica dal leader Toprak Razgatlioglu che ha vinto entrambe le gare

Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 al Circuito de Jerez – Angel Nieto ci ha regalato due gare super appassionanti nel corso del Round Motul di Spagna, il decimo di un’epica stagione. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) ha ampliato il suo margine in classifica nei confronti di Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Il sei volte campione del mondo è arrivato quinto in Gara 2 e secondo in Gara 1.

La giornata di Rea era iniziata bene con l’ottima partenza in Gara 1 e con un bel sorpasso nei confronti di Toprak Razgatlioglu alla curva 8. Rea però ha dovuto fare i conti con Toprak che poi ha risorpassato il nordirlandese. Alla curva 6 il turco ha tentato il sorpasso su Rea in staccata ma ha toccato il posteriore della Kawasaki. Alla curva 1 nel corso del 14° giro Razgatlioglu ha compiuto il sorpasso che gli è valso la vittoria.

Gara 2 è stata una storia molto diversa: infatti Rea non è mai stato al comando e al primo giro è stato superato da Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati). Poi è stata la volta di Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati), Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Alvaro Bautista (Team HRC). Rea è così scivolato al sesto posto prima di toccarsi con il rookie Axel Bassani (Motocorsa Racing). Rinaldi poi ha perso posizioni e Rea è arrivato quinto: ora si triova staccato di 20 punti dal turco leader della classifica.

A fine giornata Rea ha detto: “Da un punto di vista della guida è stata abbastanza positiva. In passato per noi Jerez è stata molto difficile. Ho la sensazione di aver tratto il massimo dal nostro potenziale stamattina in Gara 1 con le temperature più basse. Mi sono sentito molto forte, abbiamo potuto lottare montando l’opzione più dura al posteriore. Oggi pomeriggio abbiamo optato per la soft dato che di solito quando montiamo questa gomma almeno ho del grip. Delle volte assistiamo al calo delle gomme ma anche al grip. Nel corso della gara sono stato molto costante ma costantemente lento. È dura da capire. Dobbiamo guardare i dati ma abbiamo avuto delle sensazioni simili a Barcellona quando è stato caldo”.

Rea ora deve recuperare 20 punti a Razgatlioglu; il prossimo weekend si fa tappa a Portimao, un circuito dove Rea ha vinto 12 volte e dove spera di poter brillare nuovamente. Ci attende un altro weekend emozionante e spettacolare nella lotta tra Razgatlioglu e Rea in una delle stagioni più incredibili di sempre nella storia di questo Campionato.

Per il secondo Round di fila Rea scivola indietro quando le temperature salgono. In merito alla sua moto e alle difficoltà riscontrate con il caldo il sei volte campione del mondo ha detto: “Penso che quando montiamo la soft al posteriore la moto si comporta un po’ diversamente. Oggi qualcosa non è andato per il verso giusto. Dall’inizio non avevo grip e in entrata curva non avevo feeling in termini di trazione. Nel corso del weekend perfino in condizioni di caldo, quando volevo utilizzare questa gomma, in alcuni giri sono riuscito a essere molto veloce ma ho avuto del calo. Vediamo, analizzeremo tutti i dati. Lasciare Jerez con un secondo e un quinto posto, per certi versi, deve rendermi contento dato che in condizioni di gara per noi non è mai stata la pista migliore”.

 

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